Pagina:Goethe - Ricordi di viaggio in Italia nel 1786-87.djvu/7

Da Wikisource.

Goethe venne in Italia nel settembre del 1786, e vi si trattenne poco meno di due anni. Egli era in allora in età di trenta sette anni, ed aveva pubblicata già parte delle sue opere, fra le quali il Werther, che fu la prima a stabilire la sua fama, non solo in Germania, ma in Europa. Il desiderio di visitare la penisola era sorto in Goethe fin da quando, tuttora ragazzo, egli contemplava le incisioni dei monumenti di Roma del Piranesi, le quali stavano appese alle pareti dell’anticamera, nella casa di Francoforte sul Meno dove era nato, e quando prestava accolto, coll’avidità propria dei fanciulli d’ingegno svegliato, alle narrazioni entusiaste sull’Italia di suo padre, il quale vi era stato nella sua giovinezza. Se non che, il viaggiare non era in allora cosa facile, siccome in oggi. Assorto totalmente dallo studio, da occupazioni di vario genere, dalle relazioni sociali; trattenuto inoltre in patria da vincoli che non è sempre facile spezzare, anche quando se ne riconosce la neces-