Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1908, II.djvu/92

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parte cambiato l’ordine, ed appresso introdottovi il Coro, e così avendola al modo mio racconcia, voglio mandarla con questo abito nuovo in luce.

Molto più del Trissino attaccato stette al maestro il facetissimo Firenzuola, che nella sua bella Commedia de’ Lucidi prese appuntino di scena in iscena i sentimenti tutti e pensieri di Plauto, conservando della Commedia antica persino l’ordine stesso, cosicché se cambiati non vi avess’egli i nomi degli attori, e non vi avesse aggiunto un personaggio in carattere di servo, ed adornatala in alcuni luoghi di giocondi sali e motti equivoci, la si potrebbe piuttosto denominare una semplice traduzione de’ Menecmi di Plauto, di quel che sia una nuova produzione del lepidissimo Fiorentino scrittore, il quale in qualche modo lo confessa nella licenza, con queste parole: Spettatori, non vi partite ancora. Stentate un poco di grazia, che or ne viene il buono. La Commedia non è fornita, che i nostri Lucidi si voglion portare più da gentiluomini, che i Menecmi di Plauto, e mostrare ch’egli hanno avuto molto miglior coscienza i giovani del dì d’oggi, che quelli del tempo antico, ecc.

Dopo di così illustri Scrittori dell’aureo secolo decimosesto, altri varj Italiani trattaron lo stesso soggetto nel susseguente; ed introducendo due somigliantissimi Gemelli, piantaron su questa perfetta rassomiglianza la loro azione, diversificandola da quella di Plauto bensì con varj accidenti ed equivoci; ma finalmente il fondo fu sempre lo stesso. Ne ho veduta una di Bernardino d’Azzi Aretino, intitolata le due Francesche, stampata in Siena l’anno 1603. Altre due ne ho pur vedute del famoso Gio. Battista Andreini Fiorentino, tra’ comici detto Lelio, la prima stampata in Venezia nel 1620, e nominata la Turca; l’altra stampata in Parigi nel 1622, chiamata I due Lelj simili. Nelle quali tutte non è sennon variamente barattato il sesso tra i simili, dacché ne procede varietà di accidenti e di episodj.

Nei tempi a noi più vicini, qual uso poi non è stato fatto sulle nostre scene di questo argomento, e a’ nostri giorni medesimi? Dopo quella bellissima delle due Gemelle di Nicolò Amenta, si