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TORQUATO TASSO | 427 |
Fa il poeta il mezzano talor co’ carmi sui,
Ma credo che Torquato lo voglia far per lui;
No, non sarà; sospetto aver non vuò, lo dico.
Della mia cara pace non voglio esser nemico.
Curiosità malnata, vanne da me repente;
Vuò, come dice il Tasso, passarla allegramente:
«E fra pochi sedendo a mensa lieta,
«Mescolar l’onde fresche al vin di Creta. (parte)
Fine dell’Atto Primo.