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Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1912, XIV.djvu/89

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IL MEDICO OLANDESE 83
Bainer. Qualche scoperta nuova?

Lass.   Novissima scoperta,
Del circolo quadrato più facile e più certa.
Bainer. Or da lungo discorso vi prego dispensarmi.
Lass. Vel dico in due parole: risolto ho maritarmi.
Bainer. Oh monsieur Lass amabile, quest’è ben altra cosa,
Che consumar nei circoli la mente rugginosa.
Bravo, me ne consolo.
Lass.   Dissi finora il meno.
Ho bisogno di voi.
Bainer.   Disponetene appieno.
Lass. Ho fissato l’oggetto.
Bainer. E chi è? saper si puote?
Lass. Vel dico in confidenza. Questa è vostra nipote.
Bainer. Voi mi onorate troppo.
Lass.   Pensato ho fra di me,
Che partito più proprio al caso mio non c’è.
Filosofi noi siamo, siam tutti due sapienti.
Amici siamo, è giusto che diveniam parenti.
Da tale unione il mondo potrà sperare assai;
Virtù passando ai figli, non finirà giammai.
In grazia dello zio, sposar vo’ la nipote.
Bainer. Siete ben generoso.
Lass.   Quanto averà di dote?
Bainer. (Ecco l’idea primaria della filosofia). (da se)
Il bene ch’io posseggo, frutto è dell’arte mia.
Privarmene non voglio. Marianna è mia parente;
Ma è povera, e di dote non le vo’ dar niente.
Però, se il di lei volto vi piace e v’innamora...
Lass. No, non corriamo in fretta; non ho risolto ancora.
Bainer. Quando risolverete?
Lass.   Quando perfezionato
Averò il mio progetto del circolo quadrato.
Ecco le prime prove, (spiega il foglio) Vedete, e giudicate...
Se le proposizioni son certe e ben fondate.