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SCENA VI1.

Narsete e detti.

Narsete. Cresce, Signor, dell’Affrica l’orgoglio.

Già s’avanzano l’armi ed a’ confini
Dell’Asia tutto dì s’odon rapine!
Scrive Ormondo il periglio, e le Milizie
Chiedon per loro Duce Bellisario, ecc.
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SCENA VII2.

Teodora e Narsete.

Teodora. Fato crudel! Stelle perverse! ancora ecc.

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A morte lo trarrà. Giuro a me stessa.
Narsete. Perchè cotanto irata? e donde mai? ecc.
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Io fui pur troppo esecutor crudele.
Teodora. Premio n’avrai; ma non compita ancora
E la grand’opra: un altro colpo io chiedo
Degno del tuo valor; ecc.
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Narsete.   Io più non temo
Se fosser cento i Bellisarj ancora.
Teodora. Quanto ti deggio, amico; ecc.
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SCENA VIII3.

Narsete, poi Giustiniano.

Narsete. Numi, che sento mai? Teodora impone ecc.

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  1. Corrisponde alla sc. VII del 4. atto.
  2. Corrisponde alla sc. VIII del 4. atto.
  3. Corrisponde alla sc. IX, ultima del 4. atto, e alla I del 5. atto.