Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1928, XXVI.djvu/97

Da Wikisource.

LA PUPILLA 95
Triticone. Voglio darle la man.

Giacinto.   Fate benissimo.
Triticone. Mia cara pupilletta,
Dammi la man di sposa.
Giacinto. Non siate sì ritrosa.

Triticone. a tre Oh che consolazion!
Giacinto.
Rosalba.
Triticone. Guarda lo sposo.
Rosalba. Io già lo miro.
Triticone. a due L'ami costante?
Giacinto.
Rosalba. Per lui sospiro.
Triticone. a tre Contento maggiore
di questo non v'è.
Giacinto.
Rosalba.
Triticone. Dammi la mano,
sposa diletta.
Rosalba. Prima del medico
vuò la ricetta.
Giacinto. Lasciate fare a me.
Triticone. Che medico gentile!
Rosalba. a due Che pazzo da legar!
Giacinto.
Triticone. Figliuola, se volete....
Rosalba. Non posso più aspettar.
Giacinto. Così, miei signori,
Se pur vi degnate,
Io nel vostro matrimonio
servirò per testimonio.
Triticone. Fate pur come volete.
Rosalba. Il mio genio già sapete.
Triticone. a due A voi tocca il comandar.
Rosalba.
Giacinto. Favoritemi le destre,