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L'ARCADIA IN BRENTA | 345 |
Ordinar mi sia data
La mia colazioncina praticata.
Fabrizio. E in che consiste la sua colazione?
Lindora. Fo pestar un cappone,
Poscia lo fo bollire a poco a poco,
E lo fo consumar fin che vi resta
Di brodo un scodellino,
E vi taglio due fette di panino.
Fabrizio. Se il cappon non vi fosse...
Lindora. Oh me meschina!
Certo mi ammalerei,
Certo per debolezza io morirei.
Fabrizio. (Se il brodo di cappon vuol aspettare,
Stamattina Madama ha da crepare).
SCENA 111.
Il Conte e detti
Giacchè nel principato
Anco per questo dì fui confermato,
Impongo che si faccia
Una solenne strepitosa caccia.
I cacciator son lesti,
Sono i cani ammaniti; altro non manca
Che il generoso core
D’ospite cori degno
Supplisca dal suo canto al grande impegno.
Fabrizio. Come sarebbe a dir?
Conte. Poco, e polito:
Un sferico pasticcio,
Due volatili allessi,
Un quadrupede arrosto,