Pagina:Gozzi - Le fiabe. 1, 1884.djvu/292

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70 il corvo.


misura, che la galera s’avvicinerà, Truff. vedrà l’oggetto maggiore, e nominerà dei spropositati oggetti. La sentinella batterà una campana, griderà dalla torre: Una galera. Truff. riman persuaso, e fatta una scenetta buffonesca popolare, adattata alla piccolezza dell’argomento, da’ due personaggi, correrà con Brighella alla Corte per recar l’avviso, che la galera giugne in porto.


SCENA QUINTA.

Udirannosi sette tiri di cannone dalla galera non ancora in vista, che saluterà la Fortezza; si risponderà dalla torre con tre tiri e si replicheranno tre tiri dalla galera conservando le formalità marittime militari. Sentirassi il zuffoletto, e la voce di Pantalone, che grida colla ciurma. Apparirà la galera fornita di bandiere, e fiammole, con suono di vari strumenti militari. Dalla torre si suonerà il tamburo. Si porrà la scala a terra alle grida di Pantalone... Usciranno

Jennaro, Armilla e Smeraldina.


Jen. (mesto, e con qualche agitazione)
     Eccoci, Armilla, a Frattombrosa. È questa
     La Città, dove, a Re consorte, in trono
     Salirete fra poco.
Smer.  È bella, è allegra
     Questa città.