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LI. 151 Osservazioni, rare? (ila ra, dinanzi), primo, die si può anche rendere per gfa? (da gra, cima, punta) o grfq? (da grfrè, principio), f., rer, è il solo de’ precedenti ordinali che non si derivi dal cardinale. » ili qretra, 3.", è un attenuamento di rre; gufa e rare, 4-n> procedono entrambi da rare» 4, ridotto, per via d’aferesi, a »u. II. a) Da rererrggT», ii, a reraggr», *9, gb ordinali si formano con aggiugnere al cardinale il suffisso g (v. sulf. se- cond.), dinanzi a cui cade g», onde da rerarrqgr», i<, si fa granqgr, undicesimo, ila grregr», 12, gTggr, dodicesimo, ecc. b) Da a rifùgi fa, 19, fino a ri u ri -A fa, 99, si formano coll’aggiunta di ??, ovvero d’g, e dinanzi a questo ultimo suffisso da rarefagli?, 19, fino a rerara?Tgnr , 59, cadono le terminazioni gfa, g», e da rarrerefa, 59, fino a rerererafa, 99, solamente g, onde p. e. da fagrfa, 20, si fa fagrfa?re o fagr, ventesimo, da m:)h, 3o, fa giri? 0 fagr, trentesimo, da rafa, 60, rafa»? 0 rara, sessantesimo, c) Da raregire, 99, in su l’ordinale formasi solo colla giunta di JT? al cardinale, onde p. e. da gnr, 100, si fa gra??, centesimo, da rag?, 1000, reg???, millesimo. — Il tema femminile di tutti questi ordinali si forma con sostituire f all’g finale secondo il §. 97, I, eccez. t, onde p. e rararrggrt, undicesima, fagrfawret 0 fragri, ventesima, gra a al, centesima. §. 21 i. Gli ordinali precedenti sono tutti ossitoni, tranne faretre, »retre, qrtre, rera, che sono parossitoni. Declinansi tutti regolarmente: cioè i maschili e i neutri come qre, in. n. (v. §§. 124, 125); i femminili in gr come qrer (v. §. 127), in rè come reqt (v. §. ló'j). rare?, faretre, qretra, possono però seguire in parte la declinazione pronominale (v. §§. 226, 227). §• 212. Quanto all’altre derivazioni ile’ numeri, vedi principalmente i suffissi secondari rera, rera; circa gli avverbi numerali, i suffissi secondari fnra?, rat, gr? , ?y.
