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alla declinazione e alla formazione del tema femminile, ii §. iGi, II. Par Liei pio Passato delf Atmanepado e del Passivo . (in rem). 425. Formasi come il Participio Passato del Parasmaipado ( v. §. 424) dal tema, che nel Perfetto raddoppiato prenderebbe il verbo nella 3 pers. Plur. Parasm. (od Atman.) e dal suffisso rem (od rerre, secondo il §. \ \, c), os- silono, e aggiuntovi per l’appunto come vi si appiccherebbe nella della pers. 3 la desinenza rera (od gfi), onde p. c. da « (3 pers. Plur. g», gfgfi, v. §. 3oG, i) si fa ggrò, da % (fgrgyq, v. §. 3o6, 2) fgnpnò, da fra (fgrirènm, v. §. 3o6, 3) fgifrèrarre, da y (yreraq, v. §. 3o6, 6) yyram, da y («yq, v. §. 3oG, 10) «gufa, da (rarargra , v. §. 3o6, 11) ramgnjf, da frèg (mfrayra , v. 3oG, 14) framgm, ecc. — Si avvertano principalmente i §§.: 3o3, I, a, onde p. e. da rara «mira, b, onde p. e. da » farm, da » reirem, c, onde da » ray?Tre, II, onde p. e. da » rèrerra; 307, 2, onde da g g#m, 4? onde da y rerrere, 5, onde da yq rem rim, b, on- tle da gr «rarere o rera«m, 7, onde da «pj renireire o ramrere, ecc. — Questo participio forma il tema femminile coll’al- lungamento dell’re finale (v. §. 97, I), e segue la declinazione di » e rem (v. §§. 124, 126, 127). Participio Passato del Passivo (in re, ra ). §• 426- U Participio Passato del Passivo, rispondente al latino in tus, ta, tum, formasi per mezzo del suffisso#, ra, ecc.', secondo i §§. 427, e segg. Oltre a! valore di Passivo Passato, questa forma di Participio ha ancora forza: 1) d’Attivo: a) quando si dinoti principio d’azione come p. e. in nynr. » ra:, egli ha cominciato a fare una stuoia (= rayr#: remrara, una stuoia è stata cominciata a fare da PARTICIPI. 327
