Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/336

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lui)-, b) in verlii che significhino andare, come p. e. in re re-Fi ttì!'., egli è andato al Gange (= rem re^r rére, il Gange è stato andato da lui, ovvero re^r reré rére, andossi al Gange da lui)-, c) in verbi intransitivi, come p. e. in yrfrire: re:, egli ha giaciuto o dormito ( = jrfriré rére, da *lui si è giaciuto o dormito)]. 2) di Presente: a) in verbi che significhino conoscere, onorare, desiderare, nel qual caso il Participio viene ad essere un aggettivo che regge l’agente al Genitivo, come p. c. in trt gfam, onorato dai re; b) in alcuni verbi, come p. e. in y*?, accendere, mi, aver sete, rere , ardire, rei, temere, re», conturbarsi, yfì, giacere, «re, dormire, far?, sudare-, 5) di Sostantivo Neutro; a) significante la sfera d’azione o l’azione stessa in verbi che dinotino andare, mangiare od azione importante immobilità, come p. e. in rerré rerre, il luogo dell'andare di lui (= il cammino di lui), g* Tirò, il mangiare di lui, vnfarè mre, il sedere o la sede di lui] b) in alcuni verbi come p. e. in rerfrere (da rem, parlare), discorso, ?re (da re?, mungere)', latte, rere (da re?, pensare), pensiero, fareftfrere (dal De- sid. di affare, v. §§. 377, I, 2; 379, 1, a), proponimento. §• 427. Il suffisso re (accentato) pigliasi generalmente, salve le eccezioni, di cui ai §§. 431 e segg., e appiccasi al tema verbale od immediatamente, 0 per mezzo dcll’y copulativa, conforme ai §§. 25i, 252, onde p. e. fannosi: a) senza y, da m $rrri, da fa fari, da rei reìri, da ? ?ri, da f fri, da tre? reri, da fare fai, ?? ?ri, da ?? ?ri ; b) con y, da rere refreri, da fri? frifari, da griffa? (Desid. di re?) griffafari. §. 428- In questo Participio l’uso dell’ y copulativa è meno esteso che nelle altre formazioni, giacché non l’ammettono: 4) non solo le radici che la rigettano altrove secondo il §. 252, onde p. e. da fa? si fa fare, da gre gu; 2) ma ancora contro il §. 251 : a) tra le radici polisillabe re#, ytaì, rereì, onde p. e. retare; b) tulle le radici monosillabe finite in vocale o dittongo, tranne yrf e, ad arbitrio, ?, onde p. e., contro II, 1, da ? si fa rere, 4, da fa fare, 328 PARTICIPI.