Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/352

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ASSOLUTIVI 0 GERUNDI. 343 può formar questo Participio per mezzo del suffisso primario « (v. §. 4^9, I), dinanzi a cui una vocal gunabile si guna, onde p. e. firefa (da y ,fare), poco-fattìbile, grare ( da fra, vincere, v. §. 78), difficihnente-vincibile, yfar (da fa*, ottenere), facilmente-ottenibile. Questa formazione è paros- sitona. §• 445. I Participi, di cui ne’ §§. 438-444? formano il tema del femminile coH’allungamento dell’« finale (v. §. 97, I) e nella declinazione seguono i §§. 124, i^5, 127. Assolutivi 0 Gerundi (in fa, re (#), rere). §■ 446. Sono forme indeclinabili che, riferendosi il più delle volte a un soggetto di qualsiasi numero , genere e persona, s’adoperano a significare un’azione precedente o contemporanea all’altra 0 presente 0 passata o futura che viene significata dal verbo finito, con cui s’accompagna siffatto Gerundio, come p. e. in ffiog refa rarefa o rererre:, rarere? x 0 rarere#, refre## 0 re fremire:, adorato Visnù, egli va 0 noi andiamo, andò o andammo, andrà o andremo, dove fan (da », adorare, -4- fa, v. §. 449? 4, VI) può rendersi per adorato che egli ha 0 noi abbiamo, ebbe od avemmo, avrà od avremo. Eccezioni. La forma geruudiale : 1) accompagnata dagli avverbi refag, 7», abbastanza, ha valore proibitivo, vietando di continuare l’azione dal verbo significala, onde p. e. rerè ?fa (da gr, dare, v. §. 449,4.11), non dare 0 non date oltre, 7» rerifa (da reT, bere, v. §. 449, 4,1, 2), non bere o non bevete oltre, propriamente abbastanza dato, bevuto; 2) ha forza: a) di preposizione, p. e. in rereiT (da rera, o- mettere) e reréfrefa (da yre , cl. 10, escludere), eccetto, tranne, rare? (da #rex, lasciare), senza, refrirarare (da ref? H- », superare, varcare), di là, «rer# (da re-4- re-+- rerre, non-giu- gnere), di quà, rergTre (da «r -4- gT, prendere), con, rare# (da ret -4- », cominciare), da, inde ab, reirei# (da rei -4- 3Ì4 ASS