Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/362

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de’ nomi primari. 3ò3 qui Ilo; secondo il §. 458, 2, rére* (ila rere), guerra; con ac- coi'ciainento della vocale, re? (da ?), signore (própr. che supera, che prevale). §. 438. Inoltre, senza pigliar suffisso, tutte le radici possono aver luogo in fin di composto col valore ili nomi d’agente; onde p. e. rerifrey (= reri -+- frey), conoscilo/'dei doveri, unto (= rirer -+- to), conduttore d'esercito. I11 siffatta composizione (ossilona) occorre principalmente di avvertire come: \) Alle radici finite in vocal breve aggiugnesi ?, onde p. e. yryfWy (da fri), vincitor de' nemici, yrewr? ( da ?) , lodator degli Dei, rerigre (da ?), sostenitor del dovere. 2) Alle radici re?, re?, rerev, re?’ rt ca^e fi,1ale e ag- giugnesi quindi •? secondo 1, onde p. e. unrere? (da «ut?, -+- 7i?, v. §. 56, 2), che va per la via, viandante. 3) Allungano la vocale le radici finite in ? (v. però 2); ' come pure re?, re?, re?, re?, onde p. e. rercrery (da ren; -+■ ri? , cf. §. 194), che porta pesi. 4) Dinanzi a -y?, adoperato con valore di simile, i pronomi : a) rey, my, urtrey, yroy (v. §. 213, 1), rere? (v. §. 214),. rt’ ^rt (v- §• 2l5)’ rt (v- §• 220)’ ^rt (v- §• 220 geltano la finale, e, insieme con unre, allungano l’ultima loro vocale, onde p. e. rery?, simile a me, mio pari, wry?, simile a quello, tale, reffiy?, simile a che o a chi ? quale ?; b) ug? (v. §§. 2i 5, 219) e yy? (v. §§. 215, 218) sono rispettivamente surrogati da ur?, onde «yy?, trtD sim^e a questo 0 a quello, tale. 5) ?, dopo *ri?, rerre, grere, rem, yn«T, re, ba valor di passato, onde p. e. gratf? (v. 1 ), che ha fatto opere meritorie. SUFFISSI PRIMARI (v. §§. 456, 4%, 4^©). §. 439. Nelle seguenti formazioni l’accentuazione non viene accennata se non come per regola generale e perciò Graiinn. sanscrita. 23 354 FORM