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come re, e da reggi, n. pr. di paese (iii forza di Locativo), reggi», come in Matura; b) di « secondo, conformemente a quello, » onde p. e. da frefre, regola, precetto, si fa faffi», secondo la regola, conformemente ai precetti. LV1I. ffiy forma possessivi (ossitoni), massime da temi in rare (con avvertenza del §. 79, eccez. ed oss. a), onde p. e. da rarere , penitenza, si fa rarefò», penitente, pio, anacoreta, da re», gloria, refe» , glorioso, da rerrer illusione, malia, rerrerfrey, illusorio, maliardo, da rem, intendimento, rirerfrere, intelligente, da » (di rera, v. §. 56, 1), ghirlanda, raffi», inghirlandato. LVIII. « forma i nomi di consanguineità fóym (da ffiy, padre), zio paterno e raryra (da renry, fratello), nipote fraterno e, con diversa accentuazione, «Tram, nemico. LIX. » forma avverbi (ossitoni), principalmente da nomi quantitativi 0 numerali, onde p. c. da raro, piccolo, si fa raran», in piccola quantità, poco alla volta, da reg, molto, reg» , in gran quantità, abbondevolniente, da fa, due, fa», due a due, due alla volta, da grra, cento, 31 ri31», a centinaia, da regi, torma, tri», a torme a torme, catervatim, da rerg, passo, rerg», passo passo, un passo dopo l'altro, da ygre, principale, regredire, di fronte, prin cipalmen te. LX. re . Vedi yrrere . LXT. re» forma avverbi (ossitoni), che premessi ad rare , essere, », diventare, f,fare, vengono principalmente a significare con questi verbi essere, diven tare, fare (= far diventare) quello che vien significato dal tema primitivo, onde p. e. da raffirafuoco, -+- y fassi raffi rera t<* y f ar diventar fuoco, ridurre, convertire in fuoco, da rararre , cenere, conforme al §. 56, 2, rararrerre y, ridurre in cenere. Osservazione, y di renr non passa mai in re (contro l’analogia dei §§. 48, 82), come p. e. in raffirererra , che non potrebbe fare raffirererra .
