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Pagina:Grammatica italiana, Fornaciari.djvu/200

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166 parte seconda — cap. xx



§ 3. Alle prime persone plurali di tutti i tempi il popolo sostituisce spesso, nel medesimo senso, le forme impersonali (vedi più oltre, cap. xxvii), p. es. nói si lòda, nói si colpísce; nói si è lodáto; nói s’èra partíti, invece di nói lodiámo, ecc. ma quest’uso è da fuggirsi come erroneo.

Il trapassato remoto dell’indicativo si usa generalmente dopo le congiunzioni temporali quándo, poichè, dopochè e simili, p. es. quándo èbbe cenáto, si coricò; o col ché fra l’ausiliare ed il participio, cenáto ché èbbe, ecc.

Alla 2ª persona sing. dell’imperativo, quando sia preceduta da negativa, si sostituisce regolarmente l'infinito; p. es. non lodáre, non temére, invece di non lòda, ecc.

L’infinito e il gerundio esprimono l’idea del tempo futuro con varie circonlocuzioni, avére a lodáre; dovér lodáre; èsser per lodáre; avéndo a lodáre, ecc.

Il participio presente ha sempre senso attivo, ma si usa di rado: per lo più gli vengono sostituiti gli altri modi preceduti da pronomi relativi; p.es. ché lòda, ché teméva invece di lodánte, ecc.

Il participio pass. dei verbi transitivi ha di sua natura senso passivo, e si accorda coll’oggetto tutte le volte che non venga retto da un precedente avére espresso; p. es. détte quéste paròle, si tácque invece di avèndo dètto; avéva foráta la góla e non foráto, perchè qui il verbo avére non regge il participio, ma il nome góla.


§ 4. Osservando bene il Prospetto delle conjugazioni regolari si vede che le vocali caratteristiche a, e, i si conservano sempre nell’imperfetto e nel passato remoto dell’indicativo, lodáva, ecc., lodái, ecc., nell’imperfetto del congiuntivo, lodássi, ecc., e nell’infinito. L’a della prima conjugazione si muta in e tanto nel futuro dell’indicativo, quanto nel presente del condizionale: loderò, loderèi. L’e della seconda conjugazione si muta in u nel participio passato: temúto.

La terza conjugazione conserva dappertutto la sua vocale caratteristica i, rafforzandola, nei tempi e persone dove anderebbe perduta, con sc: colp-ísc-o, colp-ísc-a. Un ristretto numero di verbi, oltre questa forma, ne hanno anche un’altra senza sc, che si uni-