Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/273

Da Wikisource.

8 (XXVIIl) « è implicita una giustificazione della nullità del presente: chissà cosa avremmo fatto noi se i nostri genitori avessero fatto questo e quest’altro..., ma essi non l’hanno fatto e quindi noi non abbiamo fatto nulla di più. Una soffitta su un pianterreno è meno soffitta di quella sul decimo o trentesimo piano? Una generazione che sa far solo soffitte si lamenta che i predecessori non abbiano già costruito palazzi di dieci o trenta piani. Dite di esser capaci di costruire cattedrali ma non siete capaci che di costruire soffitte. Differenza col Manifesto che esalta la grandezza della classe moritura \ § ( 18 . Passato e presente. Gli avvocati in Italia. Cfr l’articolo di Mariano D’Amelio, La classe forense in cifre, nel «Corriere della Sera» del 26 gennaio 1932. Cita uno studio di Rodolfo Benini, pubblicato negli Atti dell’Accademia dei Lincei, «ricco di savie e sottili osservazioni circa la classe degli avvocati, dei procuratori e dei causidici, relativo agli anni 1880 e 1913». Libro dì Piero Calamandrei (edito dalla «Voce», mi pare, e intitolato Troppi avvocati!) \ Studio recente dello Spallanzani (di circa 20 pp.) L’efficienza della classe forense sulla vita italiana (senza indicazioni bibliografiche). Nel 1880 nei tre albi di avvocati e procuratori, di soli avvocati e soli procuratori, erano inscritti 12 885 professionisti, cioè 45,17 per 100000 abitanti; nel 1913 il numero era di 21 488, 61,97 per 100 000 abitanti. Nel 1923, 23 925,54,41 per 100000. Nel 1927, dopo la revisione straordinaria degli albi disposta dalla nuova legge, il numero ascende a 26 679, 68,85 Per 100 00°; furono cancellati più di 2000. L’azione di revisione e le nuove norme restrittive per le inscrizioni riducono, nel 29, il numero a 25 353, 64,21 per 100 000. Ora in media si inscrivono 8 bis 10 avvocati all’anno, meno delle vacanze che si | verificano. Negli altri paesi: Francia: nel 1911 gli avocats e avoués 10 236, 29 per 100 000 abitanti; nel 1921, 15 236, 39 per 100000. Germania del dopo-guerra: nel 1925, 13 676 Rechtsanwalte (avvocati e procuratori), 22 per 100000; . nel 1913, 18 per xoo 000. Austria\ prima della guerra 15