Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/377

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(XXVIII) sulla reciprocità necessaria tra struttura e superstrutture (reciprocità che è appunto il processo dialettico reale). § (183). Dialettica. Vedere il libretto Dialectica dei padri Liberatore-Corsi S. I., Neapoli, Tip. commerciale, 1930, in 8°, pp. 8o, L. 7 Sarà composto di estratti del celebre polemista gesuita padre Liberatore. Può essere interessante per fissare cosa intendono per «dialettica» gli scolastici. Cfr Quaderno 11 (xvm), p. 54 bis. 58 bis § 184 Cfr Mario Govi, Fondazione della Me- tnân\noi/J-np\çn Epistemologa-^orino. Bocca, 1929, pp 579. iOvi è un positivista; il suo libro appartiene alla tendenza di rinnovare il vecchio positivismo, di creare un neopositivismo. Mi pare che il tentativo possa avvicinarsi a quelli dei filosofi matematici come Bertrand Russelll; ciò che è la «matematica» per il Russell è la «metodologia » per il Govi, cioè la costruzione di una nuova logica formale, astratta da ogni contenuto, anche dove egli tratta delle varie scienze che sono presentate nella loro particolare logica astratta (specializzata ma astratta) che il Govi chiama «Epistemologia». Il Govi appunto divide la Metodologia in due parti. Metodologia generale o Logica propriamente detta e Metodologia speciale o Epistemologia. La-Emstemologia-ha^come scopo_ primario e principale la cono- conoscitivo a cui ciascuna diveP sa^ricercaippr poter poi determinare i mezzi e il procedi mento per conseguirlo. Il Govi riduce a tre i diversi scopi legittimi delle ricerche umane; questi tre scopi costituiscono lo scibile umano e sono irriducibili a uno solo, ossia sono essenzialmente diversi. Due sono scopi conoscitivi finali: la conoscenza teoretica o della realtà; la conoscenza pratica o di ciò che si deve o non si deve fare; il terzo consiste nelle conoscenze le quali sono mezzi per l’acquisizione delle precedenti. Si hanno dunque tre parti nella ] Epistemologia: Scienza teorica o della realtà, Scienza pratica, Scienza strumentale. Da ciò-tutta una analitica classificazione delle scienze. Il concetto rnleqjttimo ha importanza gran. parte della Metodologia generale, o scienza dei giudizii): ogni giù- dizio, considerate in sé fr.vero o falso: considerato soflpettivamente, romp prodotto rìeìì^rtività del Pensiero di chi lo a.-f. 0 illegittimo. Un giudizio può esspr£_conosciuto vero o falso solo in 'cjngmo p rimnmrmtn frflit-i-itno o illefflLtrimoT SonoTegìttimT 1 giudizi che sono eguali in tutti gli uomini, [che lTatbiano o li facciano], e vengono formati in tutti egualmente: sono quindi legittimi i concetti primitivi formati naturalmente e senza dei quali non si può pensare, 1 concetti scientifici formati metodologicamente, i giudizi primitivi e i giudizi metodologicamente derivati dai giudizi legittimi. (È evidente