Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/74

Da Wikisource.

i93°‘I932: (miscellanea) 749 nosciuta.e calpestata nonostante le affermazioni di fraternità in dio padre e di uguaglianza ecc. Nella storia delle eresie medioevali Francesco ha una sua posizione individuale ben distinta: egli non vuole lottare, cioè egli non pensa neppure a una qualsiasi lotta, a differenza degli altri innovatori (Valdo, ecc. [e glivstessi francescani]). La sua posizione è ritratta in un aneddoto-raccontato dagli antichi testi francescani. «Ad un teologo domenicano che gli chiede come si debba intendere il verbo di Ezechia "se non manifesterete all’empio la sua iniquità, io chiederò conto a voi della sua anima”, cosi risponde Francesco: "il servo di Dio deve comportarsi nella sua vita e nel suo amore alla virtù cosi che con la luce del buon esempio e l'unzione della parola riesca di rimprovero a tutti gli empi\ e cosi avverrà, credo, che lo splendore della vita di lui e l’odore della sua buona fama annunzieranno ai tristi la loro iniquità...”» (Cfr Antonio Viscardi, Francesco d’Assisi e la legge della povertà evangelica, nella «Nuova Italia» del gennaio 1931 ) \ « § ( 79 )• Riviste tipo. Dilettantismo e disciplina. Necessità di una critica interna severa e rigorosa, senza convenzionalismi e mezze misure. Esiste una tendenza del materialismo storicoa che solletica [e favorisce] tutte le cattive tradizioni della | media cultura italiana e sembra aderire ad 33 bis alcuni tratti del carattere italiano: l’improvvisazione, il «ta- lentismo», la pigrizia fatalistica, il dilettantismo scervellato, la mancanza di disciplina intellettuale, l’irresponsabilità e la slealtà morale e intellettuale. Il materialismo storicoa distrugge tutta una serie di pregiudizi e di convenzionalità, di falsi doveri, di ipocrite obbligazioni: ma non perciò giustifica che si cada nello scetticismo e nel cinismo snobistico. Lo stesso risultato aveva avuto il Machiavellismo, per una arbitraria estensione o confusione tra la «morale» politica e la «morale» privata, cioè tra la politica e l’etica, confusione che non esisteva certo nel Machiavelli, tutt’altro, poiché anzi la grandezza del Machiavelli consiste nell’aver distinto la §

  • .

a Nel ms: «mat. storico». »