Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/307

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i8io QUADERNO 15 (il) § (49). Passato e presente. Da un articolo di Manlio Pompei nella «Critica Fascista» del i° maggio 1933: «Nella generica affermazione di una necessaria ripresa morale, abbiamo sentito spesso ricordare la famiglia, come l’istituto intorno a cui si deve riannodare questa inderogabile ripresa. Su questo punto non mancano i pareri discordi: una recente polemica sulla letteratura infantile e sulla educazione dei nostri ragazzi ha fatto affiorare il concetto che il vincolo famigliare, gli affetti che legano i membri di una stessa famiglia, possano a un certo punto costituire un intralcio per quella educazione guerriera e virile, che è nelle finalità del Fascismo. A nostro avviso la famiglia è e deve restare la cellula madre della società fascista» \ Tutto l’articolo è interessante, sebbene la quistione non sia impostata con rigore. Il Pompei descrive la crisi della famiglia in tutti gli strati sociali, e invero non indica né come tale crisi possa essere arginata o condotta a una soluzione razionale, né come lo State possa intervenire per costruire o stimolare la costruzione di un nuovo tipo di famiglia. Il Pompei anzi afferma che la crisi è necessaria, connessa com’è a tutto un processo di rinnovazione sociale e culturale, e perciò è tanto più notevole l’effettivo disorientamento suo, nonostante le affermazioni generiche costruttive. § (50). Machiavelli. Sul concetto di previsione o prospettiva. È certo che prevedere significa solo veder bene il presente e il passato in quanto movimento: veder bene, cioè identificare con esattezza gli elementi fondamentali e permanenti del processo. Ma è assurdo pensare a una previsione puramente «oggettiva». Chi fa la previsione in realtà ha un «programma» da far trionfare e la previsione è appunto un elemento di tale triónfo. Ciò non significa che la previsione debba sempre essere arbitraria e gratuita [o puramente tendenziosa]. Si può anzi dire che solo nella misura in cui l’aspetto oggettivo della previsione è connesso con un programma esso aspetto acquista oggettività: 1) perché solo la passione aguzza l’intelletto e coopera a rendere più