Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/314

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1933: (miscellanea) forma che si riempie del contenuto eroico [prevalente] nel * tempo [o nell’ambiente determinato]. Si può tuttavia dire che in tempi di avvilimento pubblico, di compressione ecc. è impossibile ogni forma di « grandezza », Dove il grande carattere morale è combattuto non si può essere grande artista ecc. Metastasio non può essere Dante o Alfieri. Dove prospera Ojetti può esserci un Dante? Forse un Michele Barbi! Ma la quistione in generale non pare seria, se impostata sulla necessità che appaiano grandi genii. Si può solo giudicare delFatteggiamento verso la vita, più o meno conformista o eroico, metastasiano o al- fieriano, il che certo non è poco. Non è da escludere che dove la tradizione ha lasciato un largo strato di intellettuali, e un interesse vivace o prevalente per certe attività, si sviluppino « genii » che non corrispondono ai tempi in cui vivono concretamente, ma a quelli in cui vivono «idealmente» e culturalmente. Machiavelli potrebbe essere uno di questi. Inoltre si dimentica che ogni tempo o ambiente è contraddittorio e che si [esprime e si] corrisponde al proprio tempo o ambiente combattendoli strenuamente oltre che collabo- rando alle forme di vita ufficiale. Pare che anche in questo argomento è da tener conto della quistione degli intellettuali e del loro modo di selezionarsi nelle varie epoche di sviluppo della civiltà. E da questo punto di vista può esserci molta verità neiraffermazione americana. Epoche progressive nel campo pratico possono non aver avuto il tempo ancora di manifestarsi nel campo creativo estetico e intellettuale, o possono essere in questo arretrate, filistee ecc. § (54). Ugo Bernasconi. Scrittore di massime morali, novelliere, critico d’arte e credo anche pittore. Collaboratore del «Viandante» di Monicelli1 e quindi di una certa tendenza. Si potrebbero estrarre alcune delle sue massime miglio]ri. 33 bis «Vivere è sempre un adattarsi. Ma adattarsi a qualche cosa ■ Nel ms: «nel» corregge un precedente «del»