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Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/313

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i8i 6 QUADERNO 15 (il) ' naie. Non spiega poi perché si sia formato il mito del «Mezzogiorno polveriera d’Italia» in Pisacane e quindi in Mazzini. Tuttavia questo punto è basilare per comprendere Pisacane e l’origine delle sue idee che sono le stesse che in Ba- kunin ecc. Cosi non si può vedere in Pisacane un « precursore» in atto del Sorel2, ma semplicemente un esemplare del «nichilismo» di origine russa [e della teoria della «pandi- struzione» creatrice (anche con la malavita)]. L’« iniziativa popolare» da Mazzini a Pisacane si colora delle tendenze «populiste» estreme. (Forse il filone Herfcen indicato da Ginzburg nella «Cultura» del 1932 è da approfondire)3. Anche la lettera ai parenti dopo la fuga con una donna maritata potrebbe essere sottoscritta dal Bazàrov di Padri e figli (la lettera è pubblicata integralmente nella «Nuova Antologia» del 1932)4: c’è tutta la morale dedotta dalla natura come la rappresenta la scienza naturale e il materialismo filosofico. Deve essere quasi impossibile ricostruire la «cultura libresca» del Pisacane e fissare le «fonti» dei suoi concetti: il solo modo di procedere è quello di ricostruire un certo ambiente intellettuale di una certa emigrazione politica di dopo il *48 in Francia e in Inghilterra, di una «cultura parlata» di comunicazioni ideologiche avvenute attraverso le discussioni e le conversazioni. $ § ( 53 ). Storia letteraria o della cultura. L’origine della teoria americana (riferita dal Cambon in una sua prefazione a un volume del Ford) che in ogni epoca i grandi uomini sono tali nelPattività fonda|mentale dell’epoca stessa \ cosa per cui sarebbe assurdo «rimproverare» agli Americani di non avere grandi artisti quando hanno «grandi tecnici», come sarebbe rimproverare al Rinascimento di aver avuto grandi pittori e scultori e non grandi tecnici, si può trovare in Carlyle (Sugli eroi e Veroismo). Carlyle deve dire presso a poco che Dante se avesse dovuto fare il guerriero, ossia se si fosse trovato a sviluppare [la sua personalità] in un momento di necessità militare ecc. sarebbe stato grande lo stesso ecc.2, cioè l’eroismo sarebbe quasi da concepire come una