Pagina:Grew - Lo sviluppo di un pianeta, 1914.djvu/253

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Agenti all’opera 229 carbonico, il bicarbonato di calce, ed i carbonati alcalini compiono la massima parte delle scomposizioni e dei cambiamenti nel regno minerale. Egli è evidente che le acque sotterranee cariche di questi costituenti fanno una grandissima quantità di lavoro, tanto di un genere distruttivo, quanto di un genere costruttivo. L’arenaria può esser resa maggiormente porosa. Le roccie, rimossi i loro cementi, possono cadere in bric- ciole, ed essicarsi 0 disintegrarsi ; esse possono fendersi in due per eccesso di umidità. Il calcare, che si presta particolarmente molto bene a questo trattamento, può essere scavato e formar così delle caverne. Le grotte del Derbyshire, quelle delle Ardenne, e del Kentucky sopra una più vasta scala, sono il più delle volte citate come esempi di questa forma d’operazione. Persino nello svuotare queste escavazioni l’acqua carica di minerale, depositandosi come stalattiti 0 stalagmiti, dà l’evidenza dell’aspetto inverso della sua capacità. L’affondamento della terra può localmente avvenire come una conseguenza di questi scavi sotterranei, ed il più grande numero di frane sono pure soggette all’azione di acqua sotterranea. L’acqua intieramente sotterranea è l’agente geologico della massima importanza, il quale continuamente aggiunge i suoi costituenti alle roccie oppure li sottrae dalle roccie che esso lava. Essa è di un’importanza biologica tanto quanto geologica, perchè molto del materiale disciolto, che essa porta alla superficie è portato al mare, e, dopo di essere stato ivi depositato, è usato dagli organismi marini per formarne i rispettivi gusci. Senza la materia minerale portata al mare da fonti e da fiumi, molti degli organismi che portano guscio non sarebbero mai venuti fuori.