Pagina:Grew - Lo sviluppo di un pianeta, 1914.djvu/301

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Movimenti della terra 277 brano essere distribuiti lungo linee che sono state determinate dal processo di fabbricazione di montagne. 1 grandi vulcani dell’Africa sono delle eccezioni alla regola; il Kilimangiaro, il Kenia, il Teleki, ed il Kou- lalali presso al Lago Rodolfo, altrettanto come i vulcani di Abissinia ed altri vulcani, sono situati su fessure che tagliano e attraversano degli antichi e non sformati altipiani. I vulcani estinti d'Europa, tali come quelli di Boemia e di Alvernia sono principalmente distribuiti lungo antiche falle, e spostamenti di antiche serie di montagne. Noi abbiamo notato altrove una possibile differenziazione di lave eruttate da vulcani, in quelle che sono povere, ed in quelle che sono ricche di silicati. A quelle povere per acidi silicici appartengono le lave emesse dai vulcani d’Africa, dell’Europa centrale, e dell’isola vulcanica dell’Atlantico (tuttavia non da quelli delle Indie Occidentali). I vulcani dell’ occidente dell’India appartengono alla seconda classe, quelli che sono associati con serie di montagne « recenti », e speciaimente quelli che stanno sulla costa del Pacifico. Questi fatti sembrano fornire un buon argomento contro l’accettazione della teoria che i vulcani sorgano da serbatoi isolati di roccie fuse ; essi piuttosto danno maggior forza alla credenza che i magma interni siano determinati dalla composizione intima e dalla struttura interna del pianeta (1). C) Suess osserva che il terremoto di Messina, del 28 Dicembre 1908, è un meraviglioso esempio dell’assenza di interdipendenza tra l’azione vulcanica e quella dei terremoti. Mentre questa ebbe luogo, l’Etna ed i vulcani delle isole Lipari rimasero tranquilli. La grande eruzione del Vesuvio nell’Aprile (1906) non fu accompagnata da alcun terremoto in Calabria, ed inversamente le grandi scosse di terremoto del 1905, non ebbero influenza sui vulcani vicini.