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8 il secolo che muore


tastoni, ella si volga al luogo in cui Garibaldi vive, ovvero a quello in cui le sue ossa riposeranno: ritroverà sempre la via della virtù.

Enrico IV, sul punto d’ingaggiar battaglia, ammoniva i suoi soldati: «Raccoglietevi dove vedrete sventolare il mio pennoncello bianco, perchè voi lo troverete sempre sulla via dell’onore.» Pei re, il sentiero dell’onore è quello del trono, traverso la strage di creature viventi, e poco preme se conterranee, o straniere; pel figlio del popolo, il sentiero dell’onore è quello della pace: nati tutti da un medesimo padre, perchè gli uomini non si dovranno alfine sovvenire come fratelli? Solo una guerra è giusta, quella contro l’aggressore di casa tua.

Un dì il Garibaldi, per questo nostro cielo italiano, comparve circondato da altri luminari; noi li credemmo stelle ed erano lacrime di San Lorenzo;1 esse furono piante; in cielo ci è rimasto Garibaldi, che di stella diventò sole: tramonterà

  1. Corpi erranti che entrando nella nostra atmosfera diventano luminosi. Humboldt afferma essere periodici; piovono dal cielo tra il 12 al 14 novembre e verso il 10 agosto. Olmested e Palmer, americani, in una notte sola, nello spazio di nove ore ne videro cadere 240,000. Questo fenomeno riceve dai vari popoli diversi nomi; i tedeschi lo chiamano smoccolatura di stelle, gli svedesi, caduta di stelle, gli inglesi scoppio di stelle, gli indiani dell’Oriente sconciamente piscio di stelle, gli italiani lacrime di San Lorenzo. Il mito lituano è amabile: quando un fanciullo nasce, Werpeia fila per lui il filo del destino: ogni filo termina con una stella; al punto di morte il filo si rompe e la stella casca.