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160 Brani di vita

Per gli stessi cattolici, pei frigidi divoratori di salacche quaresimali, la vite è un vegetale venerabile, poichè la Bibbia ne attribuisce la prima coltura ad un santo patriarca, quel Noè benemerito che ci prese poi la cotta che sapete. E poi il vino è nientemeno che il sangue del nostro Dio. Preghiamo dal profondo del cuore che Gesù e il Ministro d’agricoltura ci tengano lontana la fillossera, non fosse altro per poter morire come il Duca di Clarenza che, condannato a morte, volle essere affogato in una botte di malvasia.

Ottobre è un mese favorevole all’ingrassamento. So benissimo che in questo mese si raccolgono le ghiande, ma intendo l’ingrassamento umano, non il suino. Oh, i tordi con la polenta, dopo aver girato la mattinata intera pei campi ad aguzzare l’appetito! Oh, i tordi con la polenta! Si capisce Esaù che fece uno sproposito per un piatto di lenticchie, si capisce tutto, Apicio, Trimalcione, Gargantua, magari Saturno che credendo di ingoiare un bimbo ingoiò una pietra. (E a digerirla? Compiangetelo!) Si capisce Lucullo, si spiega l’Orco, s’invidia papa Gregorio. Oh, i tordi con la polenta! Onore a Carlo Porta che li ha celebrati in versi immortali, egli che vide

.... i tordi più di trenta
in superba maestà
a seder sulla polenta
come turchi sul sofà.


E come ci si beve bene dietro ai tordi, come si alza il bicchiere contro la luce per accarezzare cogli