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DA CAPO


Rinnovarsi o morire!

Questo minaccioso consiglio che si ripete ai deboli ed ai viziosi, questo monito che, come la tromba del giudizio, tuona all’orecchio di tutte le decadenze, lo udiamo di nuovo e ne sentiamo in cuore la verità e la ineluttabile necessità. Ma rinnovarsi è possibile?

Certo se l’uomo di bruco potesse rinascer farfalla o, solo, mutar la scorza come le biscie, il savio consiglio sarebbe prezioso e gli uomini e le nazioni lo seguirebbero volontieri. Ma un organismo attossicato ed infetto non si risana con un consiglio od un proponimento. Occorre un rimedio, non diremo cruento, ma certo di una irresistibile energia; occorre un’ora di crisi, un anno di travaglio in cui la natura riparatrice ridesti le forze, purifichi gli umori, rinnovi il sangue. Sperare di giungere alla guarigione per la sola potenza della nostra volontà è un sogno.

Quanti propositi e tentativi di rinnovamento