Pagina:Guglielminetti - Le seduzioni - Le vergini folli, Torino, Lattes, 1921.djvu/101

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notte Io vado nella notte alta al tuo fianco.

Non so da chi, non so da che atterrita, spesso trasalgo e al tuo braccio m’abbranco.

Ascendiamo io non so quale salita passo passo, e la notte è come un mare, come un’onda nel mar la nostra vita.

Più non vedo il tuo sguardo tutelare vigilarmi nell’ombra. Su qual traccia, dove come perchè dobbiamo andare?

Verso qual meta ? La paura diaccia quasi nel seno il battito m’arresta...

Ma tu mi levi fra sicure braccia, mi baci lento, mi susurri: – A qu