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Pagina:Guicciardini, Francesco – Dialogo e discorsi del reggimento di Firenze, 1932 – BEIC 1843020.djvu/244

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238 discorsi del reggimento di Firenze


si è el non essere lui perpetuo, perché questo ragionevolmente li leverá lo animo dal pensare di usurparsi piú autoritá che li diano le legge, sapendo averla in processo di tempo a deporre; e quando pure lui vi pensassi, li mancheranno li instrumenti ed aderenti, perché non ará con nessuno quella autoritá e reputazione che se fussi a vita. Aggiugnesi che se la sorte dá che e’ sia insufficiente o per malizia o per ignoranzia, el che può essere facilmente, sará pure meglio che la cittá se ne abbi qualche volta a liberare, che se e’ durassi sempre; né si può fare grande fondamento in sul dire: e’ sará deposto, perché è cosa che poi non si fa, parte per e’ favori ed amicizie sue e parte perché a ognuno non dispiacciono ed ognuno non conosce e’ sua defetti. È ancora di qualche considerazione che faccendolo per tempo si dá pasto a piú; e la speranza che abbino e’ primi cittadini da’ quali può dependere la concordia e discordia della^ cittá, di potere aggiugnere a quello grado, li tiene piú quieti e piú intenti ancora al bene ipublico. Sono queste le ragione della altra opinione.

Considerato tutto, a me piacerebbe piú che el gonfaloniere fussi a vita, perché la perpetuitá sua può molto piú giovare alla cittá; e mi ci piace ancora drento che la cittá abbi una degnitá e grado supremo, dove possi per via delle legge e libertá aspirare uno cittadino benemerito della republica sua; per la quale quelli che si affaticano e vi consumano la vita sua, vegghino uno tanto luogo dove e’ possino pensare che li abbi a condurre el portarsi bene ed operare per la cittá, e paia loro, sanza volgere lo animo alla tirannide ed usurpare quello di altri, potere avere remunerazione equale alle sue buone opere. E se bene questo è pasto da infiammare pochi, non è però questo infiammarli inutile, perché in ogni republica bene ordinata ed in ogni tempo si è sempre veduto che la virtú di pochi cittadini è quella che ha retto e regge le republiche, e le opere gloriose ed effetti grandi sono sempre nati da pochi e per mano di pochi, perché a volere guidare cose grande ed essere capi del governo in una cittá libera, bisogna moltissime