Pagina:Guicciardini, Francesco – Dialogo e discorsi del reggimento di Firenze, 1932 – BEIC 1843020.djvu/245

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del modo di ordinare il governo popolare 239


parte e virtú che in pochissimi si coniungono. E’ quali oltre a avere amore alla citta, è bene, acciò che li operino piú ardentemente, che abbino uno sprone di ambizione, uno appetito di grandezza e di condursi in qualche sommo grado; la quale quando e’ cercano e desiderano di acquistare non col prevalere alle legge né per via di sètte, ma collo essere reputati cittadini buoni e prudenti e col fare bene alla patria, chi può dubitare che questa ambizione è laudabile ed utilissima? La quale chi non sente è in una certa freddezza e li manca uno certo stimulo di gloria, che da lui non esce mai cose generose ed eccelse.

È adunche bene per eccitare questa onesta ambizione nelli spiriti grandi e dare loro occasione di operare cose gloriose, mostrare questo luogo e questa commoditá di potere venire a uno grado che non può essere maggiore in una cittá libera; gli altri meno generosi e di minore ingegno o sufficienzia assai si riscalderanno colla speranza delli altri magistrati e degnila della cittá, che li terrá in tanta ambizione che basterá nel grado loro, ma a questi che sono di grande digestione non basta piccolo pasto. Risolvomi adunche che e’ sia bene che el gonfaloniere sia a vita; e lo essere limitato ne’ modi detti di sopra li torrá ogni facultá ed ogni pensiero di cercare maggiore autoritá o di diventare troppo potente, perché ogni volta che e’ cittadini non possono sperare bene da lui né temerne male, sia facile el fare sanza voluntá sua le legge oportune, ed el proporre consultare e concludere quello che accade giornalmente delle cose dello stato, io non veggo in che modo e’ possi diventare troppo potente. Ed el buono modo e diligenzia dello eleggere mi dá speranza che e’ saranno uomini atti e di buona qualitá; sanza che, e’ magistrati o ricorsi a chi e’ saranno sottoposti, li emenderanno forse con piú facilitá che non si poteva fare insino a ora.

Veduto quale e con che potestá abbi ad essere el gonfaloniere, s’ha a vedere chi l’abbi a creare. In che non uscendo delli assunti fatti di sopra, cioè che el populo sia distribuitore delli offici, né s’abbino a riconoscere da altri, è necessario