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44 storia d'italia

avuto opportunitá grandissima ad acquistare amplissimo imperio, non era piú né cupiditá di gloria né cura degli interessi della republica, ma pieni di incredibile cupiditá si proponevano per ultimo fine dello esercizio militare ritornare a casa carichi di danari: però, trattando la milizia secondo il costume de’ mercatanti, e i cantoni, o pigliando publicamente le necessitá di altri per occasioni di loro utilitá o pieni di uomini venali e corrotti, concedevano o negavano i fanti secondo questi fini; e i capitani che erano ricercati di condursi, per avere migliore condizione quanto maggiore vedevano il bisogno di altri, piú si tiravano in alto facendo dimande impudentissime e intollerabili. Per queste cagioni, avendo il re ricercato i cantoni, secondo i capitoli della confederazione che aveva con loro, che gli concedessino i fanti i quali di consenso comune si avevano a pagare co’ quarantamila ducati che sborsava il re di Francia, avevano i cantoni, dopo lunghe consulte, risposto, secondo l’uso loro, non volergli concedere se prima non erano sodisfatti dal re di tutto quello doveva loro per conto delle pensioni che era obligato a pagare ciascuno anno: la quale essendo somma grande, e difficile a pagare con brevitá di tempo, furno necessitati, ottenuta anche non senza difficoltá licenza dai cantoni, a soldare capitani particolari. Le quali cose, oltre alla dilazione molto perniciosa, nello stato che erano le cose, non riuscirno con quella stabilitá e riputazione che se si fussino ottenuti dalle leghe.

Con la quale occasione gli imperiali, non ricevendo intratanto molestia alcuna dagli inimici, i quali oziosamente dimoravano a Marignano, attendevano con somma sollecitudine a fortificare Milano; non la cittá, come facevano da principio della guerra, ma i ripari e i bastioni de’ rifossi; non diffidando piú, per l’animo che avevano preso e per la riputazione diminuita degli avversari, di potergli difendere. E avendo spogliato delle armi il popolo di Milano e mandate fuora le persone sospette, non solo non n’avevano piú scrupolo o timore ma, avendolo ridotto in asprissima servitú, erano restati senza pensieri de’ pagamenti de’ soldati; i quali,