Pagina:Guicciardini, Francesco – Storie fiorentine dal 1378 al 1509, 1931 – BEIC 1849436.djvu/359

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NOTA permette di fondere in uno i due testi; ciò che invece ha fatto il Canestrini. Il quale dopo aver seguito il secondo fino alla fine, ha soppresso le parole: «e feciono intendere a’ cittadini...» e, fatto punto e daccapo, ha continuato col primo testo, sopprimendo tutta la parte comune e modificando le parole: «nel principio del quale» in «Nel principio dello stesso anno*.

Per quel che riguarda la grafia, il Canestrini non segue un metodo determinato: talvolta ammoderna le forme guicciardiniane, tal’altra le mantiene intatte; muta arèno in aremo, ma lascia siáno. E quel che è peggio sostituisce piú di una volta una forma antiquata a quella moderna usata dall’autore (cosi troviamo popolo arbitrariamente cambiato in populo\ capitolo in capitalo). Anche la trascrizione, come abbiamo detto, è piena di inesattezze. Troviamo spesso salti di parole e di frasi — nel c. XXXI, p. 340 (Canestrini, c. XXXIII, p. 389) sono saltate ben tre pagine, dalle parole: «Deliberati e’ tre campi...* alle parole: «dare effetto a questa materia» — e gli errori di lettura non si contano. Indichiamo di questi, per saggio, qualcuno dei piú gravi: p. 2 [del nostro testo] Canestrini, 1500 cavalli — Guicciardini, 15000 p. 5 C. fervente — G. servente p. 17 C. fatto gonfaloniere— G. tratto gonfaloniere p. 41 C. lá per loro — G. da per loro p. 77 C. imparetato— G. impaniatoli) p. 107 C. dal privato bene— G. dal privato loro p. 11S C. tenendo— G. mettendo p. 138 C. cittadini— G. contadini p. 148 C. predicato — G. replicato p. 219 C. liti in modo tale— G. liti immortale pp. 225 e 228 C. Rondinelli — G. Tondinelli p. 257 C. si forzò— G. in facto p. 285 C. mirabile— G. miserabile p. 321 C. uomini — G. inimici In alcuni di questi, e in molti altri casi che per brevitá si omettono, non solo il Canestrini errò nel trascrivere, ma non badò neppure se il testo da lui dato avesse un senso qualsiasi. (1) Questo errore del Canestrini ha prodotto una curiosa conseguenza. La parola imparetato è stata registrata nel Vocabolario della Crusca, con l’unica referenza di questo passo del Guicciardini.