Pagina:Guida della montagna pistoiese 1878.djvu/27

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cenni storici sulla montagna 17

Orografia. — Le principali montagne del territorio pistoiese appartengono al sistema appenninico. Stanno a tramontana del territorio medesimo, e formano un gruppo molto esteso, e nel quale s'incontrano alcuni dei più elevati appennini di Toscana e d’Italia. Tali sono il Corno alle scale elevato sul mare metri 1937,667; il Libro aperto metri 1931; l’Uccelliera metri 1797. Questo gruppo è composto di due catene parallele l'una all’altra, e mantiene sempre la struttura geologica propria dell’Appennino, tranne sulla Lima presso la sua foce in Serchio fin sotto Lucchio, ove s’incontrano i carbonati calcari proprii della catena metallifera, e sul Monteferrato presso la città di Prato, che presenta un sorgimento suo proprio ed affatto indipendente da quello dell’Appennino.

Dall’appennino di Prunetta si diparte un lunghissimo sprone che divide la Val d’Ombrone, cioè il territorio più prossimamente annesso a Pistoia, dalla Val di Nievole. Questo colle si spinge da tramontana a mezzodì, grandemente deprimendosi a Serravalle, ove passa la via regia lucchese, e sotto di essa è la galleria, da E. a 0., di circa chil. 2 per la via ferrata. Prosegue verso mezzogiorno, prendendo il nome di Montalbano; e ripiega poi verso levante, spingendo la sua falda meridionale fino alla destra dell’Arno, dove mette foce l'Ombrone fra le strette di Golfolina, lambendo a destra i poggi d’Artimino e di Comeana, a sinistra quelli di Signa.

Questa catena secondaria di colli conserva quasi