Pagina:Guida della montagna pistoiese 1878.djvu/38

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28 natura del suolo e suoi prodotti naturali

Natura del suolo e suoi prodotti naturali. — Il gruppo de’ monti pistoiesi formasi quasi soltanto dal terreno dell’arenaria macigno; quello del calcare sottoposto non vedesi che in ristrettissime località alla parte estrema d’alcuni suoi contrafforti, e non mai nella parte centrale. Quello poi del calcare soprapposto, cioè dell’alberese, in qualche punto si osserva, come fra San Marcello e Pontepetri, ma non prende in que’ monti un grande incremento. I fianchi adunque di queste montagne, come la loro sommità, non sono composti che da banchi di varia grossezza d’arenaria-macigno più o meno compatta, i quali alternano con strati di schisto marnoso-argilloso. In alcuni luoghi l’arenaria soprabbonda allo schisto, in altri è al contrario.

Li strati tutti da cui i monti pistoiesi si formano, hanno in generale una medesima direzione, cioè la N. E.: ma l’inclinazione varia. Quelli della porzione N. E. inclinano a S. O.; mentre quelli della parte S. O. inclinano a N. E.; cioè dal lato N. li strati emergono verso la Lombardia; dal lato S. verso la Toscana. E la linea prodotta dalla intersezione di queste due diverse inclinazioni dirigesi come la catena appenninica, cioè da N. O. a S. E., e coincide precisamente con quella retta; la quale percorrendo longitudinalmente il fondo dell’alta valle di Lima, passa sopra la città di Pistoia. Non vi s’incontrano rocce massicce, nè di quelle dette primitive, nè delle plutoniane, come graniti, micaschisti, sieniti, serpentini, porfidi, ec.; perciò man-