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Pagina:Guida della montagna pistoiese 1878.djvu/80

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70 san marcello


1788. Le pitture a fresco son del Gricci fiorentino. Il quadro del coro, l’Invenzione della Croce, è di Agostino Ciampelli.

Chiesa del R. Conservatorio di S. Caterina — Il quadro della B. Vergine del Soccorso è di Paolo Albertoni.

La Terra ha circa 1080 abitanti; il Comune che v’ha la sua sede, circa 5000. Ha una Scuola Comunale inferiore maschile, e una femminile. Un Convitto femminile nel detto Conservatorio. Una Cassa di Risparmi. Una Banda musicale. Un Teatro sul disegno dell’Ingegner Tommaso Cini, dove una sala di lettura con giornali è stata concessa per uso dei forestieri. V’è uno Spedale eretto nel 1848 per istituzione del benemerito Lorenzo Pacini. Dietro di esso è un tabernacolo con la B. V. pregiato buon fresco del pistoiese Pietro Ulivi. Presso la Loggia di Piazza, eretta pel mercato settimanale, son due iscrizioni dei celebri latinisti Lanzi e Nervini, che notano, l’una i beneficii arrecati alla montagna da Pietro Leopoldo I, in specie per la Via Modenese; l’altra, la destinazione di detta Loggia. Altre iscrizioni che riguardano il passaggio del Ferrucci di qui a Cavinana, son notate nella Gita da S. Marcello a Cavinana: nella quale sulla faccia de’ luoghi minutamente descrivesi la battaglia ch’ei vi sostenne.

Poco oltre lo Spedale, sulla piaggia che guarda mezzodì, si vede una casetta dove sta scritto

Ricovero delle Orfane.