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Traversata la via s’incontra un vasto locale detto

* SCUOLA DI VERNA

(Comitium)

Questo edifizio esisteva dal tempo dei Sanniti, e serviva ad uso publico, cioè per comizi popolari. Vi si osserva una tribuna o suggesto, ove sedeva il magistrato incaricato di ricevere i suffragi nelle urne. È forse per tal fine che si elevò il marciapiede della strada fino al livello della porta. Nei giorni delle votazioni si garentiva con una balaustrata di legno, le cui barre s’intraducevano nei fori che stanno sull’orlo del marciapiede. Vi si entrava per la porta che è sulla strada, e si usciva per le due porte, che sboccano nel Foro.

A mezzogiorno del Foro si osserva un’altro edifizio designato col nome

LE TRE CURIE, O SALE DEL CONSIGLIO

N. 6, 8 e 10. — È un pubblico edifizio diviso in tre sale o curie. Il fabbricato di mattoni che vedesi accosto all’entrata principale della Basilica, mostra una di quelle opere rifatte dopo il primo tremuoto. Formano queste Curie le dipendenze della Basilica, vale a dire le sale di consiglio dei duumviri di giustizia.

Venendo dal Foro e voltando a mezzogiorno si entra nella strada detta Delle Scuole, nella quale sonovi molte ricche abitazioni fabbricate allo estremo limite della collina, estese sino alla sottostante campagna. Fra queste è da osservarsi un piccolo stabilimento di Bagni, il quale è preceduto da una