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166 I DINTORNI DI FIRENZE.

Via Faentina.

La Via Faentina dalla quale si diramano molte strade aperte di recente, costituisce oggi una lunga borgata che va a collegarsi al borghetto di S. Marco Vecchio e prosegue fin quasi al Ponte alla Badia. La strada va quasi parallela al corso del torrente Mugnone, lungo il quale fin da tempo remoto ebbero beni varj spedali, i capitoli di S. Maria del Fiore e di S. Lorenzo e diverse altre chiese della città.

Sorsero pure lungo questa via tre importanti monasteri.

Monte Domini. — Remotissima ed incerta è l’origine del nome di questa località, posta lungo la via Faentina alle pendici dei colli di Montughi. Fin da tempo immemorabile sarebbe quivi esistito sotto tal nome un piccolo monastero; ma non fu che nel 1285 che esso venne riedificato per accogliervi alcune monache del convento di S. Chiara a Castelfiorentino. Una Madonna Nera di Carlettino regalò il terreno sul quale sorse la nuova fabbrica fatta a spese della famiglia Marsili e col contributo dei Tolosini e degli Scodellari-Davanzi. Le monache, venute nel 1311 non vi stettero molto, perchè nonostante la vicinanza della città, non si trovavano troppo sicure e nel 1364 dinanzi alle soldatesche pisane dell’Aguto che ardevano tutti i fabbricati di Montughi, fuggirono a Firenze e trovarono asilo nella casa de’ figli di Tommaso d’Arnaldo Peruzzi. Poco dopo, esse edificarono un nuovo monastero in Firenze nel luogo dov’è oggi la Pia Casa di Lavoro che conserva tuttora la denominazione di Monte Domini.

Esse mantennero il possesso del vecchio convento, e ne fecero ufiziare la chiesa fino all’anno 1529 in cui per le esigenze della difesa della città minacciata dalle milizie imperiali e pontificie, anche questo edilizio che era bello ed ampio, dovette essere abbattuto. Dopo l’assedio le monache ricostruirono sulle rovine una casa ad uso di villa ed altri edilizi che concedevano a livello e davano a pigione.

Il monastero doveva sorgere press’a poco nel luogo dov’è oggi la casa che porta il numero comunale 119.

S. Marco Vecchio o gli Alberi. - Villa Del Poggetto. —