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Pagina:Guido Carocci I dintorni di Firenze 01.djvu/348

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298 I DINTORNI DI FIRENZE.

Tabernacolo. — Sulla via Vittorio Emanuele, all’angolo della strada detta del Tabernacolo che conduce alla villa Baldini ed a Quinto, è un bel tabernacolo con prospetto di pietra, con arco polilobato, con bassorilievo rappresentante la Pietà ed ai lati gli stemmi della famiglia Ristori. È un elegante lavoro di scultura del XIV secolo. Nell’interno non restano che poche tracce degli affreschi che lo decoravano.

La Mula. - Villa Pecchioli. — Il nome alquanto strano di questa villa e della località dov’essa sorge, è stato ed è oggetto di dubbi e di discussioni che forse non hanno avuto finora la loro soluzione definitiva. Fin dal XIII secolo si trova accennato nei documenti il nomignolo di Mula o a Mula che taluno suppone possa derivare da mola (macine) o mole o mora, pure accennando anche ad una derivazione dal francese moule, cioè bica o monte di paglia o fieno, che potrebbe esser giustificata dalla forma del poggetto artificiale sul quale posa la villa. Un antichissimo dettato di carattere locale accenna a questo luogo coi due versi:

Fra Quinto, Sesto e Colonnata
Giace una mula d’oro sotterrata.

Senza tentar di risolvere la questione etimologica, ci limiteremo ad osservare come il poggetto artificiale della Mula nasconda un tumulo etrusco la cella del quale, ha circa 9 metri di diametro interno. Nulla di più facile che il dettato popolare derivi da qualche lontana tradizione di tesori trovati in cotesto tumulo. Esso oggi è notissimo agli archeologi che lo additano come uno degli esempj più grandiosi e meglio conservati di cotesto genere di costruzioni di carattere funerario. Per il passato l’esistenza sua era affatto sconosciuta, perchè fin da tempo remoto era stato ridotto ad uso di cantina e fu solo in epoca recente che il Cav. Alessandro Garbi, proprietario allora della villa, potè determinare la natura del manufatto.

Per tornare alla villa, essa fu uno dei tanti possessi che la famiglia potentissima dei Della Tosa ebbe in questaparte del territorio fiorentino ed anzi nel 1361 alcuni di