Vai al contenuto

Pagina:Guido Carocci I dintorni di Firenze 01.djvu/349

Da Wikisource.

BARRIERA DEL PONTE ALL’ASSE. 299

quella famiglia, che essendosi fatti di popolo dovettero cambiare di nome, assunsero quello di Della Mula da Quinto.

Nel XV secolo la casa da signore apparteneva alla famiglia dei Dei celebri orafi e mercanti che avevano le case loro in Piazza di S. Spirito e fu di loro fino al XVII secolo in cui passò in proprietà dei Guardini beccai del popolo di S. Niccolò. Nel 1708 andò nei Dazzi e da questi per eredità pervenne nei Gherardi che al loro cognome aggiunsero quelli di Dazzi-Del Turco. Nel 1884 l'acquistava il Cav. Maggiore Alessandro Garbi al quale si deve il riconoscimento dell'importantissimo tumulo.

La Zambra o la Villa del Mazza. - Villa Chiapella. — E un ampio edifizio decorato di una ricca facciata di carattere del XVIII secolo, posto lungo la Via Vittorio Emanuele presso il torrente Zambra, che scende dai poggi al disopra di Quinto. Fu in origine della famiglia dei Tempi consorti dei Cambi da Querceto e nel 1427 apparteneva a Jacopo di Ser Benedetto. Sulla fine di quel secolo passò nei Tigliamochi, altra famiglia antica e cospicua e più tardi, nel seicento, andò a far parte dei beni che gli Aldobrandini detti di Lippo possedevano in questi luoghi. Successivamente fu della famiglia Del Mazza, poi dei Ginori dei quali si vede tuttora lo stemma unito a quello dei Baroni Ricasoli, dipinto nel soffitto d’una sala, e quindi dei Baldinotti. Modernamente appartenne alla famiglia Socini.

Prima di giungere a Sesto, s’incontra a destra della Via Vittorio Emanuele l’ampio stradone di Doccia il quale conduce direttamente alla celebre Manifattura di Doccia ed al villaggio di

Colonnata.

Quasi a metà dello stradone è

Colonnata. - Villa Zappi. — La famiglia Cappelli una delle più potenti del popolo di S. Maria Maggiore, dov’ebbe le sue antiche case, era fino dal XIV secolo in possesso di questa villa che fu anche di quel Messer Filippo di Barone gonfaloniere della repubblica e cittadino di grande autorità. Nel XVII secolo la villa di Colonnata passò ai