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Pagina:Guido Carocci I dintorni di Firenze 01.djvu/382

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332 I DINTORNI DI FIRENZE.

S. Jacopo, S. Stefano, S. Lorenzo ecc. che pongono in mezzo l'antica immagine de’ primi tempi della pittura toscana.

All'esterno ed all’interno della cappella sono gli stemmi della famiglia Lippi.

Cappella de’ Lippi. — Sulla stessa piazzetta o quadrivio è un’antica cappella che fu edificata dai Lippi e che servì poi di sepolcreto alla famiglia Rucellai.

Nella cappella sono dei mediocri e mal ridotti affreschi del XVII secolo e nella sagrestia si conserva un bel gradino d’altare del quattrocento.

Tabernacolo in Via de’ Lippi e Macia. — Sul muro del podere di proprietà Rucellai, detto «Macia», è un tabernacolo che racchiude un bassorilievo di pietra colla Vergine e il bambino, scultura del XV secolo. Attorno sono degli affreschi del XVII secolo e lo stemma dei Lippi colla data 1699. A breve distanza di Macia è

La Loggia. - Casa Carobbi. — L’edifizio che per un lungo corso di secoli servì ad uso di casa da signore conserva, nonostante le trasformazioni subite, tracce della sua remota costruzione; ma esso ha importanza più che altro per ragioni storiche e artistiche, essendo appartenuto a Michelangiolo Buonarroti. Nel 1427 esso era villa di Niccolò di Pagnozzo Strozzi e dagli Strozzi passò a’ primi del XVI secolo allo Spedale di S. Maria Nuova, dal quale lo acquistava il 28 maggio del 1512 Michelangiolo di Lodovico Buonarroti-Simoni, il sommo artista che fu una delle nostre massime glorie. Restò nei successori di lui fino ai nostri tempi e da Clementina Stecchini figlia di Faustina Buonarroti fu venduta nel 1870 ai Perfetti-Ricasoli dai quali l’acquistava poi il sig. Giuseppe Carobbi. Così a titolo di curiosità, notiamo che in uno scavo a fior di terra fatto nel 1896, vennero quivi scoperti un crogiuolo da fondere metalli, alcune monete della repubblica ed una statuetta di bronzo ritenuta da taluno come opera del rinascimento.

Parallela alla Via di Macia è la Via dell’Olmatello.

L’Olmatello. — Forse ebbe nome da un piccolo olmo piantato lungo la via, questo gruppetto di case dove fu anche un’antica villa oggi ridotta a casa colonica di proprietà