Pagina:Guittone d'Arezzo – Rime, 1940 – BEIC 1851078.djvu/44

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40 canzoni d'amore


pregio nochier, ch’a torto
20vento acquista bon porto.
     S’eo per forza de core,
contra de tutta noia,
prendo e ritegno gioia
e canto ora in favore
25d’onne sconfortato omo,
che conforti! e mir’como
val meglio esser gaudente
non avendo neente,
ch’aver lo secol totto
30dimorando a corrotto.
     Piangendo e sospirando
non acquista l’om terra,
ma per forza di guerra
saggiamente pugnando.
35E quello è da laudare
che se sa confortare
lá dov’altr’om sconforti;
ma che prodezza porti
sí che ’n bon stato torni,
40non che dorma e sogiorni.
     Conforti ogn’omo e vaglia;
ché per valor convene
che di mal torni a bene
e, s’è ’n basso, che saglia;
45che ’n dannaggio om valente
non fu mai lungiamente,
perché non vol d’un danno
far due, ma grande affanno
metter, como quell’ono
50torni per forza a bono.
     Perfetto om valoroso
de’ fuggir agio e poso;
e giorno e notte affanno
seguir, cessando danno,