Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/277

Da Wikisource.

et dolceza la recoglieva, pigliandoli cum le mane il suo bel volto et dicendoli: « Sia la ben venuta, la mia colombina; » che così per la venustà et biancheza del viso, cum la purità del core et etate giovenile la chiamava. Et poi, per spiritualmente cum carytà honorarla, se facea portare una sua honesta, et indosso glie la poneva cum affabilità sancta, dicendo: « Oh quanto sta bene la mia colombina! »

Dobiamo dunque sapere che questa donna, secundo se disse, nacque in quel giorno che fece la Regina di cieli: et fu Chatarina nominata, figliuola de Zoanne di Vigri da Ferrara, homo litterato et de egregi costumi; per le cui virtute fu tenuto sempre in officii. Et la matre fu nostra Bolognexe, donna honestissima et de honesti parenti, la quale ebbe nome Benvenuta, et meritamente instituita de tal nome, perchè è stata la benvenuta al mondo, havendo parturito tanto fructo in sancto