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bagnato. “Guarda dunque, sorella mia, ella disse, il temporale aperse durante la notte una finestra ed ha rovesciato la sedia sulla quale era il tuo tabarro: avrà piovuto attraverso alla finestra, ed ecco il tuo povero tabarro tutto bagnato.”

— Fu un gran dispiacere per Veronica, poichè ella vide allora che non era un vano sogno che l’avea tormentata, ma ch’ella era stata in fatti dalla vecchia. Ella si sentì penetrata di timore e d’orrore, ed il fremito della febbre agitò il suo corpo. Agghiacciata e tremante, ella si avviluppò nella coperta; ma in quel momento ella sentì sul suo petto un non so che di duro che le pesava; essa vi mise la mano, e credette che fosse un medaglione. Mentre Fanny riportava il tabarro, essa cavò l’oggetto di sotto alla coperta: era un piccolo specchio rotondo di metallo lucido. “Ecco un regalo della vecchia!” gridò essa con vivacità; e le parve che lampi vivi e brillanti, uscissero dallo specchio. è penetrassero fino al suo cuore e lo riempissero d’un calore vivificante e benefico; la febbre era passata, ed un senti-