Pagina:Hypnerotomachia Poliphili.djvu/462

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forsa fastidiosa longamente ho narrato. Et in questo dire Polia quasi lassa dal prolixo sermonare, fece fine. Et incluso modestamente in quel choro di orientale perle quel spiramine moscoso, et tra gli purpuranti labri detento, se quietoe.

POLIPHILO DICE CHE TACENDO POLIA HEBBE ANCORA FINITA LA FLOREA STROPHIOLA, LA QUALE ESSA POSTOLA NEL CAPO EL BASCIÒ SUAVEMENTE. ET LE NYMPHE CHE HAVEVANO CUM TANTULA MORA LA HISTORIA AMOROSA AUSCULTATO, AGLI LORO SOLATII RITORNORONO, ET CHIESENO LICENTIA. POLIA RIMANSERON, ET POLIPHILO SOLI, ET D’AMORE SECO CONFERENDO, POLIA STRICTISSIMAMENTE AMPLEXANTILO, DISPARVE ELLA, ET IL SOMNO.

II

O UNOQUANTULO NON DUBITO, CHE le solatiose Nymphe, le quale per longiuscula mora intentamente havevano praestato benigna audientia, oltra il summo dilecto, praeseron non paucula et exigua admiratione degli amori, gli quali Polia adulescentula distinctamente gli havea cum tale venustamine narrando prosecuta. Et imposito alla prolixa historiola termine, tutte se levorno dal quieto sedere. Et cusì como essa enucleatamente cum summa et mira facondia narrava, né più, né meno ligava intexendo gli odoratissimi flosculi in circulare strophiola, et cum le suave parole fue complita, et al mio capo affectuosamente geniculatome acortamente pose, et cum gemini labri nectarei, et Cynnamei columbaceamente saviantime. Per la quale cosa le Nymphe extremamente laudorono approbando il parlare lepidissimo, et la exornata facondia, et cum elegante processo, et praestanti gesti, et cum praeclara bellecia essere stato il suo limatissimo eloquio, alto et di memorato digno. Poscia molto più gratissimo lo intendere del suo alto et nobile origine, et egregia stirpe, et generosa prosapia. Et della insigne familia, inclyta et anticha, et del foelice exito del suo amore, cusì ordinatamente recitato.

Incontinente agli sui Nymphaei spassi, ioci, et dilecti facetissime et hilare et tutte festive ritornorono, incominciando gli mutitati instrumenti cum canoro musico a sonare, et agli coelesti cantici compositamente intrare, chorigiante in gyro al sacro fonte lympidissimo, fluente suavi liquori,