Pagina:I Duelli Mortali Del Secolo XIX, Battistelli, 1899.djvu/143

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dare Dönniges che rifiuta, pur accettando di farsi sostituire dal giovane Rücowitz.

Il duello fu deciso alla pistola. Lassalle scelse a padrini il generale Bethlen e il signor von Hofstetten, e come se presentisse la sua fine, il povero Lassalle scriveva al Bülow: «Addio, caro amico, e ricordati che il mondo è tutta una commedia tessuta d’inganni!».

Il sommo scrittore non si preoccupò altrimenti del prossimo scontro; mentre il buon valacco non perdette un momento, onde le probabilità di vittoria fossero dalla sua parte.

Alla mattina del 28 agosto i due avversari furono posti di fronte nei pressi di Ginevra1. Lassalle scrisse il suo testamento in un albergo di quella città, legando alla sua provata e buona amica Contessa Hatzfeld 90 mila marchi; nonchè legati cospicui agli amici Rüstow, Lothar Bucher e Holtlsoff; che sempre furongli larghi di ajuto e di amicizia sincera.

I padrini di Lassalle alle tre del mattino andarono a scegliere le armi; alle cinque svegliarono Lassalle, che dormiva profondamente, e vedendo in mano degli amici le pistole, le tolse loro esclamando: «ora ho quanto mi occorre».

  1. Ecco le condizioni dello scontro come risultano dal verbale pubblicato dall’amico buono e fedele di Lassalle, il colonnello Rüstow.
    «Quindici passi e posizione di riposo; colpo in 20 secondi, segnati da 1, 2 e 3, corrispondenti all’avvertimento, alla mira e al fuoco; pistola ad anima liscia, con mira; posizione a piacimento; tre palle per ciascun duellante; colpi mancati sono contati; ciascuna volta lo stesso padrino carica le due pistole; la sorte decide il turno dei padrini per la carica delle pistole; il conte Hayserling e il D.r Arndt s’incaricano di cercare il medico. — Riunione: Omnibus Halteplatz in Carrouge, alle 7 e mezzo del mattino del 28 agosto. — R 1, A 2, B 3.
    Ciascun combattente rilascia a’ suoi padrini una dichiarazione scritta nella quale dichiara che si è suicidato, e ciò per i casi impreveduti.
    «Conte Bethlen.
    «Von Rustow, colonnello di Brigata.
    «Conte Hayserling.
    «D.r Wilhelm Arndt».