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80 La signorina Felicita

«Ma dunque?» - «C’è il notaio furibondo
con Lei, con me che volli presentarla
15a Lei; non mi saluta, non mi parla....»
«È geloso?» - «Geloso! Un finimondo!...»
«Pettegolezzi!...» - «Ma non Le nascondo
18che temo, temo qualche brutta ciarla....»

«Non tema! Parto.» - «Parte? E va lontana?»
«Molto lontano.... Vede, cade a mezzo
21ogni motivo di pettegolezzo....»
«Davvero parte? Quando?» - «In settimana....»
Ed uscii dall’odor d’ipecacuana
24nel plenilunio settembrino, al rezzo.

Andai vagando nel silenzio amico,
triste perduto come un mendicante.
27Mezzanotte scoccò, lenta, rombante
su quel dolce paese che non dico.
La Luna sopra il campanile antico
30pareva «un punto sopra un gigante».