Pagina:I promessi sposi (1825) II.djvu/115

Da Wikisource.

113

opposta a quella a cui egli tendeva. Tanto è vero che all’uomo impacciato, quasi ogni cosa è nuovo impaccio! Adocchiato finalmente uno che veniva in fretta, pensò che questi, avendo probabilmente qualche negozio pressante, gli risponderebbe tosto e direttamente, per isbrigarsi da lui; e sentendolo parlar da solo, stimò che dovesse essere un uomo sincero. Gli si accostò, e gli disse: “di grazia, quel signore, da che parte si va fuora, per andare a Bergamo?”

“Per andare a Bergamo? Da porta orientale.”

“Grazie, signore; e per andare a porta orientale?”

“Prendete questa via a mancina; sboccherete alla piazza del duomo; poi........

“Basta, signore; il resto lo so. Dio gliene renda merito.” E difilato camminò dalla parte che gli era stata indicata. L’indicatore gli guardò dietro un momento, e accozzando nel suo pensiero quel modo di camminare con la domanda, disse tra sè: — o ne ha fatta una, o qualcheduno la vuol fare a lui. —

Renzo giunge alla piazza del duomo; la attraversa, passa a canto a un mucchio di cenere e di carboni spenti, e riconosce le reliquie della baldoria alla quale aveva assistito

t. ii. 8