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Renzo tacito e attento, “Voi altri non sapete di tutte quelle diavolerie di ieri?”
“Di ieri abbiamo inteso parlare.”
“Vedete dunque,” riprese il mercante, “se le sapete le novità. Voleva ben dir io che stando qui sempre di guardia, per frugare quelli che passano....”
“Ma oggi, come è andata oggi?”
“Ah oggi. Non sapete niente d’oggi?”
“Niente affatto: non è passato nessuno.”
“Dunque lasciatemi inumidir le labbra; poi vi dirò le cose d’oggi. Sentirete.” Colmò il bicchiere, lo prese colla destra, poi colle due prime dita dell’altra mano rilevò i mustacchi, poi assettò la barba colla palma, bevette, e ripigliò: “oggi, amici cari, poco mancò che non fosse una giornata brusca come ieri, o peggio. E non mi par quasi vero ch’io sia qui a contarvene; perchè già aveva messo da banda ogni pensiero di viaggio, per restare a guardare la mia povera bottega.”
“Che v’era egli?” disse uno degli ascoltanti.
“Che v’era? Sentirete.” E trinciando la vivanda che gli era stata messa dinanzi, e poi mangiando, continuò la sua narrazione. La brigata, in piedi, a dritta e a sinistra del desco,