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Pagina:I promessi sposi (1825) II.djvu/275

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“Io ho fatto il possibile, rispose questa: ma non ha mai voluto mangiare, non ha mai voluto venire...

“Lasciala dormire in pace; guarda che tu non la disturbi; e quando si svegli... Marta verrà qui nella stanza vicina; e tu la manderai a prendere che che costei possa domandarti. Quando si svegli.... dille che io.... che il padrone è partito per poco tempo, che tornerà, e che..... farà tutto quello ch’ella vorrà.”

La vecchia rimase tutta stupefatta pensando tra sè: — che sia qualche principessa costei? —

Il signore uscì, riprese la sua carabina, mandò Marta a fare anticamera, mando il primo bravo che scontrò a far la guardia perchè nessun’ altri che quella donna mettesse il piede nella stanza; e poi uscì dal castello e a passo veloce pigliò la discesa.

Il manoscritto non nota la distanza dal castello al villaggio dove era il cardinale: ella non doveva però esser più che una buona passeggiata. Questa prossimità non la argomentiamo soltanto dall’accorrere dei valligiani a quella terra; giacchè nelle memorie dei tempi troviamo che da venti e più miglia la gente traeva per vedere una volta il cardinale