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192 Matteo Bandello

CXXIX.

La beltà della Mencia e il di lei disdegno per il suo amatore è sempre più grande; eppure questi vi si rassegna, pur di non perdere la gioia di goder della di lei vista.
        Madrigale.


Ognor in Voi bellezza
     Cresce, Madonna, e manca la pietate:
     In me di giorno in giorno più s’avvezza
     L’alma a fruir le vostre luci amate.
     5Cresca vostra beltate
     E seco la fierezza, mentre ch’io
     7Non perda da’ begli occhi il gioir mio.


V. 2. Cresce, manca, contrapposto della bellezza alla benevolenza.

V. 4, A fruir, a godere dei vostri occhi.


CXXX.

Sonetto mitologico. Il mito di Giove che trasformato in bue rapisce Europa.


Non t’accostar Europa al vago Bue,
     Che va scherzando in questo verde piano,
     Non ti fidar, che tanto paia umano.
     4Che più superbo visto mai non fue.
Trasformato s’è Giove, e l’arti sue
     Adopra per rapirti umile e piano:
     Or scherza, or salta, or fugge ed or la mano
     8Ti bacia, ed or sospeso sta tra due.
Sciocca che fai? dove vuoi porre il piede?
     Ahi scendi, Europa, scendi, torna torna,