Pagina:Il Novellino di Masuccio Salernitano.djvu/113

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ciarono; ed in tal forma discorrendo per la città, da infinita turba accompagnati, alla loro chiesa condotti, postele sopra l'altare maggiore, parecchi dì, per divotione di tutto il popolo che avevano già il fatto miracolo sentito, stare le lasciarono. Maestro Rogero, desideroso de l’augmento de la divotione delle genti verso quell’ordine, andando de continuo in pratica e fora e dentro alla città dovunque si trovava a pieno popolo ricontava il solenne miracolo che per virtù delle brache di Santo Griffone Iddio aveva in casa sua dimostrato. E finché lui dimorava a far tale ufficio, Frate Nicolò e il compagno di continuare la cominciata e fertile caccia non si scordavano con piacere grandissimo de la fante e de la madonna. La quale, oltre ogni altra sensualità, seco medesimo giudicava veramente tale operatione essere solo rimedio a la sua acerba passione, sì come quello che era più approssimato al loco onde tale infermità si era causata: ed essendo lei moglie di medico, si ricordava avere inteso allegare quel testo di Avicenna dove dice, che li rimedii approssimati giovano, e i continuati sanano: per questo lei l’uno e l’altro con piacere gustando, cognobbe del tutto essere della non curabile passione della matre liberata per lo rimedio opportuno del santo frate.


MASUCCIO.


Ancora che tutte le parti de la narrata novella di gran piacevolezza sieno piene, e da spesso rileggere ed ascoltare, non di meno io vorrei che nel cospetto di coloro se leggessero che di continuo mi stanno addosso con l’arco teso mordendo e rimproverando